Denominazione+CondividiSu
Denominazione CondividiSu

Biblioteca Universitaria di Pavia

Tabella: Scheda di dettaglio diBiblioteca Universitaria di Pavia
Descrizione Dettaglio
Logo Biblioteca Universitaria di Pavia
Direttore Francesco Conte
Sito web http://www.bibliotecauniversitariapavia.it/
Telefono (+39) 038224764
Fax (+39) 038225007
eMail bu-pv@cultura.gov.it
PEC bu-pv@pec.cultura.gov.it
Indirizzo Strada Nuova, 65
Cap 27100
Comune PAVIA
Città Pavia
Provincia Pavia
Regione Lombardia
Orario

La Biblioteca è aperta al pubblico:
dal lunedì al venerdì  8.15 - 18.45
sabato 8.15 - 13.45.

La Sala Multimediale:
lunedì: 13.30 - 18.00
dal martedì al giovedì: 9.00 -18.00
venerdì: 9.00-13.45.

Chiusura ordinaria
: domenica, festività civili e religiose, santo patrono (San Siro, 9 dicembre).

Chiusura straordinaria: non oltre 15 giorni, come da calendario indicato sul sito web (durante il periodo di chiusura è possibile l'accesso ai cataloghi, al servizio Informazioni bibliografiche e al servizio Prestito, solo per restituzioni, dalle 10.00 alle 12:00).

Servizi

Alla Biblioteca è affidato il compito di raccogliere, documentare, conservare e aggiornare la produzione editoriale legata al territorio, e di valorizzarla organizzando e promuovendo attività e manifestazioni culturali.

La Biblioteca assicura l'uso pubblico del patrimonio documentario attraverso i seguenti servizi:
ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO:
- URP
- Informazioni bibliografiche; attività didattica; visite guidate
ACCESSO ALLE RISORSE:
- Cataloghi
- Sito istituzionale e risorse in Internet
ACCESSO AL DOCUMENTO:
- Consultazione
- Prestito locale e interbibliotecario
- Riproduzione e document delivery

Storia

La nascita della Biblioteca affonda le sue radici nel progetto di riforma del sistema d’istruzione pubblica e universitaria avviato da Maria Teresa d'Austria nella seconda metà del XVIII secolo.
Istituita nel 1754 come biblioteca ausiliaria del rinnovato ateneo pavese, la Biblioteca prese forma solo nel 1763 quando il primo direttore, il matematico Gregorio Fontana, cominciò a realizzare le disposizioni imperiali facendo raccogliere i libri presso il Collegio Ghislieri, dove nel 1772 la Biblioteca potè essere aperta al pubblico con un fondo librario di circa diecimila volumi.
Intanto nel piano del nuovo palazzo universitario si predisponevano i locali che nel 1778, anno di nascita ufficiale, ospitarono la "Imperial Regia Biblioteca Ticinese".
La prima sede della Biblioteca fu il Salone, detto poi Teresiano dal nome della fondatrice, i cui scaffali furono presto totalmente occupati dai libri che affluivano numerosi grazie a:

  • duplicati delle biblioteche di Brera e di Vienna
  • biblioteche acquistate dal governo austriaco e divise tra Pavia e Milano (ricordiamo quelle di Albrecht von Haller, dei conti Karl Firmian e Carlo Pertusati)
  • librerie delle congregazioni religiose soppresse tra la fine del ’700 e i primi dell’800
  • fondi privati giunti per legato testamentario, oltre ai libri provenienti per diritto di stampa, fin dal 1802

Si giunse così in un tempo relativamente breve a cinquantamila volumi.
Per l'acquisto dei libri, il governo austriaco assegnò alla Biblioteca pavese una dote che divenne meno cospicua sotto l'amministrazione post-unitaria, anche perché dalla metà dell'800 la Biblioteca godeva della generosa rendita del patrimonio lasciato dal medico Joseph Frank che, destinata all'acquisto di libri di medicina, ebbe rilevanza fino all'inizio del secolo scorso.
I rapporti di collaborazione con l'Università furono costanti, seppur di diverso livello nel tempo. Dopo l'Unità d'Italia il legame tra le due istituzioni si fece meno diretto sia per disposizioni regolamentari, sia per la progressiva istituzione delle Biblioteche di Facoltà con compiti di aggiornamento specialistico. Per questo il nome di Biblioteca Universitaria spiega le origini ma soltanto in parte la natura e le funzioni attuali dell'Istituto.

Patrimonio

Opere a stampa: 508.222
Periodici: 6.669 titoli
Manoscritti: 582 (fondo Aldini); 821 (fondo Ticinesi); 13.220 circa (fondo Autografi); 1.153 (fondo Pergamene)
Incunaboli: 691
Cinquecentine: 7.000
Gride: 8.240
Carte geografiche: 1.287
Stampe: 3.419
Stampe pavesi: 173
Microfilm: 11.127
Cd-rom: 892

Fondi

Raccolta di atti accademici, Fondo Autografi, Fondo Corradi, Fondo Firmian, Fondo Aldini, Fondo Belcredi, Fondo De Giorgi, Fondo Giuseppe Moretti, Fondo di letteratura francese, Fondo Monastico, Fondo Mazzini, Fondo Nascimbene, Fondo Orsi, Fondo Pergamene, Fondo Pertusati, Fondo tassiano di Antonio Terzi,Fondo Teologico, Fondo Ticinesi, Fondo von Haller, Lascito Joseph Frank, Lascito Santo Garovaglio, Legato Giovanni Capsoni, Legato Giuseppe Marchesi, Miscellanea Belcredi, Miscellanea Giardini, Miscellanea Ticinensia, Raccolta di carte geografiche, Raccolta di edizioni di manoscritti, Raccolta di facsimili, Raccolta di Gride, Raccolta di incunaboli, Raccolta di libri rari, Raccolta di locandine teatrali di Agostino Morani, Raccolta di prime edizioni del XX secolo, Raccolta di stampe, Raccolta di stampe pavesi, Fondo Marinetti.

Carta Qualità dei Servizi

www.bibliotecauniversitariapavia.it/bu/index.php?it/100/carta-dei-servizi

Fotogallery

Condividi su:

torna all'inizio del contenuto