In occasione del recente convegno sul “XX Anniversario della Via Francigena - Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa”(Acquapendente – 31 maggio 2014), è stato siglato un protocollo per il rilancio del Cammino francigeno che prevede la stretta collaborazione dell'AEVF, soggetto incaricato ufficialmente dal Consiglio d'Europa per la tutela e promozione della Via Francigena, oltre che con il Mibact, Direzione generale per le biblioteche, gli istituti culturali e il diritto d’autore, anche, secondo i rispettivi ambiti di competenza, con il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dell’Istruzione, il Ministero degli Affari Regionali e delle Autonomie, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, le Amministrazioni Locali, le Associazioni no-profit, religiose e imprenditoriali di settore.
L’accordo sancisce e rende operativi tre punti principali d'azione: il primo riguarda l'ingresso a pieno titolo del progetto Via Francigena nel
Programma Agenda Italia 2015 - Il Master Plan del Governo per EXPO’ Milano 2015; il secondo punto riguarda l'ampliamento e il completamento dell'itinerario in base alla messa a regime, nei prossimi anni, dell’intero percorso italiano dalla Valle d’Aosta alla Puglia. Infine l'accordo ritiene di affidare il coordinamento dei siti istituzionali (
www.viefrancigene.org e
www.francigena.beniculturali.it) all'AEVF affinché le informazioni ed il patrimonio, tecnico e culturale, possano rappresentare uno strumento univoco a disposizione del pellegrino.