Il 28 marzo ricorrerà
il 524° anniversario della nascita di
Raffaello e il prossimo venerdì santo 6
aprile 2007, per una rara coincidenza del calendario,
sarà precisamente commemorato il 487°
anniversario della sua morte, avvenuta a Roma il venerdì
santo 6 aprile 1520.
Per solennizzare tali ricorrenze, l’Accademia
Raffaello mette a disposizione gratuita delle biblioteche
e degli studiosi, che ne facciano richiesta, tutte le pubblicazioni
della sua pregevole collana “Studi e testi” e i
fascicoli della nuova edizione della rivista semestrale
“ACCADEMIA RAFFAELLO – Atti e Studi” dal n.
0/2002 al n. 2/2006, a partire dalla data odierna a tutto il mese
di aprile p. v.
Consultando la sezione “Pubblicazioni” sul sito www.accademiaraffaello.it,
gli interessati potranno inoltrare richiesta delle pubblicazioni
desiderate a mezzo via e-mail: segreteria@accademiaraffaello.it.
Il programma completo delle manifestazioni previste per la
Settimana Raffaellesca:
Urbino, 28 marzo – 6 aprile
2007
Mercoledì 28 marzo, ore 11
Bottega di Giovanni Santi - Casa natale di Raffaello
- inaugurazione della tradizionale mostra di antiche stampe
con soggetti raffaelleschi.
Domenica 1° aprile, ore
18
nel Civico Teatro Sanzio concerto offerto alla
Cittadinanza dalla Cappella Musicale del SS. Sacramento eseguito
dal Trio Raphael (Michele Bartolucci, violino
– Alessandro De Felice, violoncello – Yasue Hokimoto,
pianoforte) musiche di Ludwig van Beethoven e Domenico
Bartolucci.
Venerdì 6
aprile
nel 487° anniversario della morte di Raffaello, alle
ore 10 sarà deposta una
corona d’alloro sul basamento del monumento a Pian del Monte.
Analoga cerimonia sarà compiuta a Roma sulla tomba del sommo
Artista al Pantheon.
***
Alle ore 16:30
Palazzo Ducale - Sala-convegni “Serra
d’Inverno” (g. c.) - parleranno:
Catherine Monbeig
Goguel,
Direttrice Emerita del Settore Ricerche del C. N. R. S.,
Musée du Louvre – Département des Arts
Graphiques su Da Raffaello a Giulio Romano, la perfezione
della linea: un nuovo disegno per una
“Deposizione”.
e l’Accademico Francesco Paolo
Di Teodoro, Ordinario di Storia dell’Architettura al
Politecnico di Torino, su La Lettera a Leone X: le
antichità di Roma, il disegno architettonico, gli apporti di
un terzo manoscritto inedito