Denominazione+CondividiSu
Denominazione CondividiSu

Biblioteca Statale Antonio Baldini

Tabella: Scheda di dettaglio diBiblioteca Statale Antonio Baldini
Descrizione Dettaglio
Logo Biblioteca Statale Antonio Baldini
Direttore Amalia Maria Amendola
Sito web https://bibliotecabaldini.cultura.gov.it/
Telefono (+39) 0667234143
Fax (+39) 0667235137
eMail bs-bald@cultura.gov.it
PEC bs-bald@pec.cultura.gov.it
Indirizzo Via di Villa Sacchetti, 5
Cap 00197
Comune ROMA
Città Roma
Provincia Roma
Regione Lazio
Orario

Orari di accesso:
Lunedì Giovedì Venerdì 8.30 – 14.30
Martedì Mercoledì 8.30 – 19.00


Per maggiori informazioni:
www.bibliotecabaldini.beniculturali.it/index.php?it/4/orario
 

 

Accesso

La frequenza della Biblioteca è consentita a chi abbia compiuto 16 anni, previo rilascio di una tessera personale. Gli studenti delle scuole medie inferiori possono accedere ed usufruire dei servizi solo se accompagnati da un adulto. Per iscriversi al prestito è necessario aver compiuto 18 anni.
Tutti i locali della biblioteca aperti al pubblico sono accessibili a persone con diversa abilità.

Servizi

La Biblioteca offre i seguenti servizi al pubblico:

  • lettura
  • consultazione
  • informazione bibliografica
  • prestito locale e interbibliotecario
  • riproduzione
  • organizzazione di conferenze, presentazioni di opere letterarie, artistiche, visite guidate e altre manifestazioni culturali

 

Storia

La Biblioteca è stata istituita nel 1962 dall'Ente Nazionale Biblioteche Popolari e Scolastiche, intitolata allo scrittore e critico letterario Antonio Baldini, è realizzata secondo i più avanzati criteri della biblioteconomia. La biblioteca si distingueva negli anni '60 per modernità, funzionalità e aggiornamento delle raccolte. Nel 1977, dopo la soppressione dell'Ente, fu acquisita dallo Stato e destinata al Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali, allora di recentissima istituzione (1975) e assunse l’attuale denominazione di Biblioteca Statale Antonio Baldini.

Fin dai suoi inizi, la biblioteca Baldini  si è istituzionalmente posto come obiettivo prioritario la "amichevolezza" nei confronti dell’utenza, già in tempi in cui questa non era certo dovunque avvertita come un valore. Ecco dunque nelle sale, già negli anni `60, la disposizione delle raccolte librarie a scaffale aperto e in ordine classificato, cioè per materie, al fine di agevolare al massimo il lettore nella ricerca e nella fruizione, e al fine di consentirgli di trovare anche titoli di cui non conosca previamente l’esistenza; ecco anche la luminosità e la ariosità delle sale (consentite certo dalla ubicazione favorevole nel verde dei Parioli e dalla modernità della struttura architettonica); ecco lo stesso arredo delle sale di lettura, che fino agli anni `80 comprendeva persino degli angoli - salotto, con tavoli bassi e poltrone, caratteristica questa cui si è dovuto purtroppo rinunciare col tempo, al fine di aumentare i posti disponibili. Questa "amichevolezza" della struttura porta infatti a statistiche di frequenza di notevole significatività: presenze medie giornaliere di 150 persone, con picchi di presenze mensili di 3800 utenti. Ciò ha portato nel tempo alla necessità di regolamentare l’ingresso e ad una gestione dell’utenza con sistemi automatizzati.
Patrimonio
L’intero patrimonio e' attualmente costituito da:
  • 130.000 monografie
  • 300 periodici, di cui 130 correnti
  • circa 300 cd-rom
  • circa 30 DVD
  • 11 quotidiani in abbonamento: 7 dal 1998, 4 dal 2004
Fondi

La dotazione iniziale, che costituisce un nucleo significativo nell'ambito dell'intero patrimonio, comprendeva i testi di base ed i classici indispensabili per una biblioteca di cultura generale.
Questa e' stata arricchita, nel corso degli anni, per creare un centro d’ informazione e approfondimento a servizio dell’utenza universitaria e una biblioteca di pubblica lettura volta ad un ampio bacino di utenza.

Di particolare interesse sono i Fondi speciali di seguito elencati:

  • Il Fondo e l'Archivio di Paolo Monelli, acquistati entrambi all'inizio degli anni '80, rispecchiano l'attività del noto giornalista, scrittore e bibliofilo. I libri,  tutti catalogati in SBN, sono circa 11.000 opere moderne, alcune edizioni del ‘700 e ‘800, un’edizione veneziana del ‘500.Il Fondo comprende anche le edizioni delle opere dello scrittore.
    L'Archivio, ancora in via di sistemazione, è accessibile agli studiosi previ appuntamento e autorizzazione.
    Di quest’ultimo sono stati ordinati e catalogati circa 5.500 positivi fotografici, mentre sono ancora in attesa di restauro e valorizzazione i numerosi negativi.
  • Il Fondo e l’Archivio di Gian Gaspare Napolitano, noto giornalista e scrittore, è stato acquisito di recente. I volumi, circa 800, sono catalogati in SBN, mentre l’archivio è consultabile previo appuntamento.
  • La donazione  De Tuddo consta di una pregevole raccolta di opere su Roma, arricchita da alcune edizioni del '700 e '800.
  • L'Archivio dell'Associazione di cultura Teatro Club, che negli anni 1957-1986 è stata molto attiva nel promuovere l'attività teatrale in Italia, è stato acquistato nel corso degli anni '80. Parte di questo materiale è descritto in un interessante catalogo a stampa, curato dalla Biblioteca Baldini ed edito dall'Istituto Poligrafico dello Stato.
  • La Biblioteca Internazionale del Fanciullo, il cui nucleo comprende 4500 libri per l'infanzia in lingua originale di oltre 50 paesi, viene attualmente incrementata dai doni di alcune ambasciate e da acquisti mirati di edizioni fuori commercio.
Carta Qualità dei Servizi

https://bibliotecabaldini.cultura.gov.it/carta-della-qualita-dei-servizi/

Fotogallery

Condividi su:

torna all'inizio del contenuto